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La spinta verso l’alto che agisce su un corpo quando è immerso totalmente o parzialmente in un fluido viene detta spinta di galleggiamento (se il fluido è l’acqua si parla di spinta idrostatica ).
Cerchiamo di quantificare questo effetto con un semplice esperimento (vedi figura).
A un piattello di una bilancia appendiamo due cilindri di volume identico uno pieno e uno cavo. Sull’altro piattello aggiungiamo dei pesi, in modo che la bilancia sia in equilibrio.
Se immergiamo il cilindro pieno in una bacinella che contiene un liquido, la bilancia modifica l’equilibrio e pende dalla parte opposta a quella dei cilindri.
Determiniamo quanto è grande la forza diretta verso l’alto che il liquido esercita sul cilindro.
Riusciamo a ristabilire l’equilibrio di partenza riempiendo il cilindro cavo dello stesso liquido contenuto nella bacinella. La forza verso l’alto che il liquido esercita sul corpo immerso è quindi eguale al peso del liquido contenuto nel cilindro cavo. Ottengo così il principio di Archimede.